L'avviso 19 del 2018 pensa ai soggetti più fragili e a rischio esclusione. Grazie quindi a un bando pubblicato dall'Assessorato alla famiglia, alle politiche sociali e al lavoro, cofinanziato dal Fondo sociale europeo, 12 soggetti (sette donne e cinque uomini di diversi comuni della Sicilia orientale) non vedenti e ipovedenti stanno partecipando a un corso formativo che gli darà la qualifica di tecnico dell'accoglienza turistica. 

Un progetto significativo e importante  che ha tra i suoi obiettivi quello di incrementare la partecipazione al mercato del lavoro delle persone maggiormente vulnerabili.

Il corso, iniziato a luglio con l'orientamento degli studenti, è articolato in una serie di lezioni per complessive seicento ore. La terza fase, quella più lunga, durerà per un anno e consentirà ai corsisti di far pratica sul campo lavorando in enti turistici e musei con una retribuzione.