Al via la campagna di promozione dell'Avviso 33
La campagna sarà diffusa sia sul web, con post e campagne sponsorizzate sui profili social del Fondo sociale europeo Sicilia, che attraverso l'affissione di cartelloni su tutto il territorio dell’isola. Sono nove i milioni di euro stanziati per finanziare 64 progetti per la qualificazione e riqualificazione di disoccupati e inoccupati siciliani.

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E' partita la campagna di comunicazione dell’assessorato all’Istruzione e Formazione professionale della Regione Siciliana, per la promozione delle opportunità offerte dal Fondo sociale europeo Sicilia con l’Avviso 33\2019 nell'ambito della programmazione 2014-2020 del PO FSE Sicilia, rivolto alla qualificazione e alla riqualificazione delle competenze di disoccupati e inoccupati.
La campagna, rivolta ai cittadini siciliani, sarà diffusa sia sul web, con post e campagne sponsorizzate sui profili social del Fondo sociale europeo Sicilia, che attraverso l'affissione di cartelloni su tutto il territorio dell’isola.
L’Avviso 33 darà la possibilità, grazie a 9 milioni di euro stanziati, di formare disoccupati e inoccupati sulla base delle concrete esigenze produttive delle aziende che si impegneranno, al termine della formazione, ad assumere almeno il 25% dei partecipanti.
Sono 64 le proposte progettuali ammesse a finanziamento e tra queste compaiono quelle avanzate da grandi gruppi imprenditoriali come Costa Crociere, Latterie Ragusane, Zappalà, Aeroviaggi Spa, Fondazione Taormina Arte, Operazioni e servizi portuali Palermo e Porto turistico di Capo d’Orlando Spa.
Per l’assessore regionale all’Istruzione e Formazione professionale Roberto Lagalla si tratta di “un'iniziativa sperimentale per la Sicilia che crea nuova occupazione in azienda. Con l'Avviso 33 stiamo portando la formazione dentro le imprese, favorendo l’occupazione e puntando sulla competitività. Sostenere la creazione di nuove abilità e l’aggiornamento delle competenze dei lavoratori è infatti necessario per allineare le aziende siciliane ai rapidi mutamenti dei mercati, spinti dall’innovazione digitale e dall’evoluzione tecnologica”.
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